Domanda
In merito al mio precedente messaggio del 12/07/05 (“rischi colonscopia”) le aggiungo le informazioni che avevo dimenticato e che non le hanno permesso di darmi indicazioni più dettagliate.
Ho 32 anni, da qualche settimana soffro di una puntuale scarica di diarrea mattutina.
Nel resto della giornata non ho mai avuto scariche e se capita di dover defecare nuovamente, le feci appaiono morbide, ma non liquide.
In mezzo a queste feci si scorge la presenza di alcune tracce giallastre di aspetto gelatinoso, delle dimensioni variabili da un pisello ad un fagiolo che io interpreto come muco.
Nei giorni precedenti l’inizio di questa diarrea mattutina, avevo solo visto del muco in mezzo a feci perfettamente formate.
Ho provato ad utilizzare fermenti lattici per 10 giorni, ma senza benefici.
Ho fatto una coprocoltura di cui attendo gli esiti e un medico che conosco mi ha detto che se dovesse risultare negativa lui suggerisce di fare una colonscopia per escludere la possibilità che si tratti di qualche patologia seria (morbo di Chron?).
I miei disturbi non sono accompagnati da febbre o da dolori (ad eccezione del tipico dolore che accompagna la scarica del mattino), non mi sento debole ne’ debilitato e l’appettito è del tutto normale.
3 anni fa ho fatto l’esame per il sangue occulto nelle feci (negativo) e le ultime analisi del sangue sono perfette (risalgono a 3 mesi fa).
Nessun parente di primo grado affetto da patologie importanti del colon.
Vorrei sapere se effettivamente la Colonscopia è da consigliare e se può avere effetti controproducenti nella mia situazione.
Paolo
Risposta
I consigli che le ha dato il suo medico sono corretti. non ritengo che la colonscopia possa avere effetti controproducenti sulla sua condizione di salute che mi sembra peraltro ottima, nè sul suo intestino.