Domanda
Ho 49 anni e convivo con il dolico colon dalla nascita, prima soffrivo di stipsi dichiarata generica, ho scoperto questo difetto all’età circa di 20 anni con varie operazioni di emorroidi, fistola e siccome le ferite non riuscivano a guarire con infezioni feci l’analisi del clisma opaco e a doppio contrasto da cui scoprii quanto citato sopra e una bocca dello stomaco stretta(scoperta anche con altra analisi). Attualmente da circa 2 anni la situazione è peggiorata (con anche l’insorgenza di prostatite curata con antibiotici)e nonostante le docce termali (12 all’anno) e l’utilizzo giornaliero di integratori alimentari(psyllo etc.) l’evacuazione non è più autonoma ma sempre aiutata con clisma di circa 1 lt altrimenti l’infiammazione cronica diventa acuta con la manifestazione di vari malesseri. 28 anni fa mi fu detto che potevo risolvere resezionando il colon ma allo stesso tempo sconsigliato per gli eventuali effetti negativi, comunque era anche un operazione molto invasiva. Vorrei sapere come posso ora risolvere questa situazione assai noiosa, che con l’invecchiare può anche peggiorare, e talvolta dolorosa con molti sintomi (aerofagia,mal di pancia, gonfiore allo stomaco, manifestazioni cutanee etc.), se il clisma giornaliero può essere dannoso a lungo andare e se l’itervento chirurgico è ora possibile o consigliato con meno problemi di allora (circa nel 1978).
Grazie
Marco di Firenze
marco
Risposta
Mi sembra che lei stia drammatizzando piu’ del dovuto una condizione di stipsi ostinata, peraltro abbastanza frequente nella popolazione generale. consulti un gastroenterologo che le possa chiarire le idee e consigliare le abitudini alimentari e le eventuali terapie di supporto del caso