Domanda
Durante l’estate del 2004- 56 ANNI- mi è stato diagnosticato “carcinoma anale malpighiano” – i marcatori cea e ca 19-9 negativi
Trattato con ciclo di radiochemioterapia-senza intervento chirurgico perchè troppo invasivo.
ULTIMA RISONANZA MAGNETICA -24/3/2006: “quadro RM invariato rispetto ai precedenti esami del 6/5/05 e 29/9/05. Invariato il modico ispessimento della parete laterale sn del retto, con potenziamento contrastografico, riferibile in prima ipotesi diagnostica, in relazione alla stabilità nel tempo e al reperto istologico delle recnti biopsie sulla mucosa rettale, ad alterazione di tipo flogico post-attinico. Non significative alterazioni di segnale del tessuto adiposo perirettale.
Assenza di tumefazioni linfonodali locoregionali.
La formazione cistica annessiale sinistra risulta volumetricamente invariata rispetto ai precedenti esami RM.
COLONSCOPIA effettuata il 10/3/2006: “si esplora la mucosa del grosso intestino fino al fondo cecale senza riscontrare lesioni ulcerative o neoproduttive.
Le pareti dei tratti esplorati son ben distensibili rivestiti di mucosa normale.
Nel retto subito al di sopra della rima anale in corrispondenza della parete sinistra-anteriore si evidenzia un’area lievemente rilevata ma di mucosa normale sulla quale si eseguono biopsie multiple.
Emorroidi di secondo-terzo grado
ESAME ISTOLOGICO:frammenti di mucosa rettale e della giunzione ano-rettale con lieve atrofia e lieve flogosi cronica.
cea e ca 19-9 sono sempre risultati nella norma
Pero’dal 30 marzo ad oggi, 7 aprile,in coincidenza dell’evacuazione,si verificano perdite di sangue vivo.
E’possibile una recidiva della malattia?
Quali altri esami posso fare?
Qual è la prospettiva’?
Un intervento chirurgico demolitivo?
Il chirurgo,l’oncologo,il radioterapista che mi hanno curata suggeriscono di fare una Pet e ritengono che tali perdite possano dipendere dalla terapia effettuata e dalle emorroidi.
Per cortesia qualcuno mi risponda.
Grazie
PREOCCUPATA
Risposta
Il carcinoma anale squamoso (o malpighiano o cloacogenico) risponde molto bene alla radio-chemioterapia e nella maggior parte dei casi regredisce completamente. le recidive sono possibili ma non frequenti. il consiglio è di eseguire i controlli che le vengono prescritti (rm, pet, ecografia transanale) e soprattutto la rettoscopia che, con la biopsia e l’esame istologico della zona interessata può escludere la presenza di recidive, come nell’ultima colonscopia.
cordiali saluti