Domanda
A mio padre, 83 anni d’età , è stato tolto tramite colonscopia un polipo del sigma del diametro superiore a 3 cm. Questa la diagnosi istologica: “adenocarcinoma moderatamente differenziato con aspetti di necrosi, infiltrante l’asse vascolo connettivale. Base di impianto indenne (distanza dalla neoplasia cm 0,4)”. I medici curanti intendono operare chirurgicamente con intervento di resezione per verificare l’eventuale infiltrazione delle cellule tumorali. Data l’età avanzata del paziente, è possibile ipotizzare una soluzione alternativa all’intervento chirurgico? E’ la resezione di parte del colon l’unica possibilità ? Grazie della gentile risposta.
Massimo
Risposta
L’infiltrazione dell’asse vascolo-stromale non rappresenta oggi una indicazione all’intervento chirurgico a meno che il patologo con questo termine non indichi l’invasione dei vasi sanguigni della sottomucosa.
pertanto riparlerei con il patologo perche’ se l’adenocarcinoma ha caratteristiche favorevoli (cioe’ infiltra la sotttomucosa ma non invade i vasi sanguigni, non e’ sacrsamente differenziato e dista piu’ di 2 mm dal margine di resezione) non e’ assolutamente necessario l’intervento chirurgico ma solo controlli endoscopici.