Domanda
Ho 28 anni e da circa 4 mesi accuso i seguenti disturbi: feci morbide, spesso accompagnate da presenza minima di sangue (si nota solo quando mi pulisco), bruciore anale, e dalla sensazione di non essermi liberato completamente, senso di fastidio (non lo chiamerei dolore, in quanto riesco ad ignorarlo senza problemi) alla parte superiore sinistra dell’addome che occasionalmente si ripercuote sulla spalla, costanti difficoltà digestive con acidità ed eruttazione abbondante, senso di spossatezza. Premetto che faccio una vita molto stressante e disordinata (raramente dormo più di 5 ore a notte, bevo e fumo parecchio, mangio sempre a orari diversi e quasi sempre fuori casa), inoltre in quest’ultimo periodo sono anche pesantemente insoddisfatto (sia sul lavoro che nella vita personale). Ne ho parlato con un amico medico, il quale mi ha detto semplicemente di fare una vita più regolare, limitare gli eccessi e “cercare di stare tranquillo”, ma la trovo una soluzione piuttosto grossolana. Voi cosa ne pensate? A quali esami specifici dovrei sottopormi?
Lake
Risposta
La indicazione non è affatto grossolana ma corretta a parte il cercare di stare tranquillo che non appare possibile per chi tranquillo non è. per quanto riguarda la presenza di sangue è bene sia indagata mediante coloscopia anche se le caratteristiche da lei indicate fanno pensare a una patologia anale (emorroidi, ragadi ecc)