Domanda
Gent.mo Comitato, ho 36 anni e da tempo, dalla morte di mio padre avvenuta 8 anni fa, combatto con dolori addominali ricorrenti. Premetto di aver effettuato visite gastroenterologiche, rettoscopia (8 mesi fa circa), esami ematochimici comprensivi di Anticorpi ANCA e ASCA (valori nella norma) esami completi delle feci, compreso parassitologico e microbiologico, breath test intolleranza lattosio e Helicobacter, Ves, PCR. Non ho segni di anemia, anzi l’emogolobina ha valore 15,3 e globuli rossi 5.35. La PCR è di 0,08, Ves 6. L’unico esame mai fatto è la colonscopia che so si possa fare anche in sedazione profonda. Prima di effettuarla, e sono propensa a farla al più presto data la mia ipocondria, volevo chiederVi se un alvo assolutamente regolare, anzi alle volte evaquo anche 2-3 volte al giorno, gli esami effettuati finora, compreso, circa 2 mesi fa il sangue occulto negativo, possano farmi allontanare dalla mente l’idea di un probabile tumore, che è diventato ormai un chiodo fisso, anche perchè l’anno scorso, in ottobre, ho avuto attacchi di colite piuttosto forti, per un periodo di stress intenso, e, avendo fatto il sangue occulto questo era risultato presente+ nel primo campione, tracce (nel secondo), assente nel terzo. La visita gastroenterologica aveva messo in luce una brutta ragade anale di circa 1 cm curata con pomate varie. Il controllo del sangue occulto l’ho fatto due mesi fa ed era negativo. I dolori, ogni tanto, persistono e sono piuttosto forti. Ho già eliminato cibi che possano irritare la mucosa, tra cui latte e derivati ed alcuni tipi di frutta e verdura. Mi consigliate comunque la colonscopia? Grazie infinite. Letizia
Letizia
Risposta
Gentile signora letizia
è opportuno che lei ne parli allo specialista gastroenterologo
cordiali saluti
il comitato scientifico