Domanda
A seguito di colonscopia nel 2000 a mia madre è stata diagnosticata una retto colite ulcerosa. Dopo una cura di un anno e nuova colonscopia le ripetute scariche giornaliere sono scomparse. Qualche mese fa, forse anche a causa della morte improvvisa di mia nonna, la malattia si è ripresenttata. E’ stata perciò fissata una nuova colonscopia che, però, non è stata portata a termine in quanto il colon era poco pulito… Nel frattempo dalle analisi del sangue la ves risulta a più di 38….
Dal momento che mia madre, che ha 49 anni, soffre anche di artrite reumatoide ma che per questo è sotto cura cortisonica, la velocità così alta è dovuta alla colite ulcerosa???
Inoltre è normale che nonostante la cura preparatoria non sia stato possibile effettuare la colonscopia????
rosy
Risposta
Per la colite ulceosa da cui è affetta, sua madre dovrebbe essere seguita da un gastroenterologo esperto di malattie infiammatorie intestinali, che possa consigliarle una terapia adeguata in considerazione della contemporanea artrite reumatoide.
purtroppo non è raro che la toilette intestinale eseguita sia insufficiente all’atto della colonscopia. il gastroenterologo endoscopista dovrebbe consigliare a sua madre una preparazione intestinale diversa da quella che ha eseguito, perché sia più efficace la prossima volta.
cordiali saluti