Domanda
Il 17 c.m.,la mia signora (52 anni), è stata sottoposta ad un intervento chirurgico di resezione del sigma(anatomosi colo -rettale LL) tatuato in occasione di un precedente colonscopia con l’asportazione di un polipo tubolo-villoso di cireca 4 o 5 cm. L’esplorazione della cavità addominale è risultata negativa per lesioni epatiche e/o peritoneali, l’esame istologico del pezzo operativo è il seguente: (Nella sezione di parete intestinale,nella zona segnalata macroscopicamente, la mucosa è appiattita,con flogosi cronica della lamina propria,nella sottomucosa è presente accumulo di pigmento nerastro(è dovuto al tatuaggio fatto in precedenza?). Margini di exeresi con aspetto morfologico nei limiti della norma. Due linfonodi con iperplasia follicolare.H anno detto che non ci sarà bisono di terapia adiuvante.Comunque le hanno preso un appuntamento con un oncologo per un eventuale terapia adiuvante o per il “Follow-up”del caso.Vorrei porre tre domande,1° (Che cosa è la terapia adiuvante e il “Fallow-up?)2° (Visto il risulato chirurgico e quello istologico, c’è veramente bisogno di una eventuale terapia? E se no,perchè è stata mandata da un oncologo?)3°(A parte le visite più frequenti a cui si dovrà sottoporre la mia signora, vorrei sapere se è ancora in pericolo. Grazie per la vostra attenzione e distinti saluti.
Pasquale
Risposta
Tutto il tumore evidentemente era già stato asportato con la polipectomia in corso di colonscopia, ma non essendoci certezza preoperatoria, alla signora è stato suggerito prudenzialmente l’intervento che fortunatamente non ha rilevato più alcun segno di malattia. non c’è indicazione a chemioterapia adiuvante (che significa di aiuto) ma solo al follow-up (che significa sorveglianza della situazione) ma direi che può considerarsi guarita.