Domanda
SALVE,
alcune settimane fa Vi ho scritto a proposito del mio ragazzo (in coda allego domanda e risposta). Lui ha parlato del suo problema (sangue nelle feci) con il chirurgo che deve operarlo per il varicocele, e questi, saputo che si tratta di sangue vivo e che si presenta a fine "evacuazione", gli ha diagnosticato senza troppi approfondimenti, un problema di emorroidi. Mi domando, posso fidarmi di una diagnosi così frettolosa o devo spingerlo ad approfondire?
Grazie!
[[Domanda
buongiorno, sono un pò preoccupata perchè il mio ragazzo (25 anni) ha avuto ultimamente degli episodi di diarrea, e nell’ultima settimana ha riscontrato più volte sangue nelle feci. Se ne è accorto pulendosi con la carta igienica, e ne ha osservato qualche goccia sulle feci stesse. Più o meno un anno fa ha subito l’asportazione del testicolo dx a seguito della formazione di un seminoma, ed ha fatto poi due cicli di chemioterapia. Ora fa i controlli di routine, e durante uno di questi gli è stata diagnosticata una varicocele al test. sin. che probabilmente opererà nei prossimi giorni. Sicuramente ne parlerà con il suo medico, ma chiedevo un vostro parere, perchè sono molto preoccupata del sangue nelle feci visti i suoi trascosi, e anche per sapere se è il caso di dargli fretta o se posso evitare di preoccupare anche lui.. Grazie mille…
fidanzata
Risposta
Credo che sia necessario un approfondimento diagnostico, anche se credo che il seminoma abbia poco a che vedere con il problema attuale. Sono necessari esami ematochimici, in particolare emocromo, VES, PCR, protidogramma, fibrinogeno, PT, PTT, sideremia, ferritina e transferrina e delle feci (coprocoltura); infine, credo che sia fondamentale effettuare una colonscopia per escludere, data la giovane età, la presenza di malattie infiammatorie croniche intestinali.
Il Comitato Scientifico]]
fidanzata
Risposta
Se il chirurgo interpellato ha fatto un’accurata anamnesi e lo ha visitato probabilmente può stare relativamente tranquilla. Se ha ancora dei dubbi consulti un gastroenterologo