Domanda
Gentili Dottori, a seguito di episodi di rettorragia sono andata da un colonproctologo che mi ha eseguito una esplorazione rettale ed una rettoscopia trovandomi un probabile segno di una ragade ormai cicatrizzata. Lui ha ricondotto i miei episodi di sanguinamento (cospicuo, le ripeto) a questa ragade che, secondo lui, si riapre e cicatrizza. Questi episodi di sanguinamento lì ha avuto a distanza di 7-10 giorni l’uno dall’altro. Il mio dubbio è se è possibile che la ragade si apra e si cicatrizzi così rapidamente e come mai io non soffro dei tipici dolori (o fastidi) dati dalla ragade…Lui mi ha detto che non è necessario fare una colonscopia, ma solo una rettosigmoscopia (si chiama così?)…Io ho 28 anni e in concomitanza con questi episodi ho iniziato a soffrire anche di alterazioni dell’alvo, meteorismo, gonfiore addominale…
Grazie tante
Joys
joys
Risposta
I sintomi che mi ha descritto sono tipici della ragade; per prevenire la riformazione della stessa deve assolutamente evacuare feci morbide. per far questo assuma lassativi cosiddetti "di massa" (si consigli con il suo medico) ed introduca nell’alimentazione frutta e verdura fresca. si sottoponga anche ad una visita gastroenterologica per discutere il problema colonscopia