Domanda
Gent.mo dott,
ho 33 anni, mamma di una bimba di quasi 2 anni. Circa 4 gg fa , a seguito del riscontro di sangue rosso vivo alla fine della defecazione, mi sono rivolta ad un amico gastroenterologo. E’ stata effettuata una rettosigmoidoscopia fino a 40 cm e non riscontrata alta patologia che una lieve iperemia dell’ampolla rettale. Mi è stata prescritta terapia per 7-10 gg con Asacol e Mictasone. Da allora non ho avuto altri sanguinamenti, ma oggi, in seguito ad uno sforzo evacuativo, il sangue è ricomparso, sempre rosso vivo, alla fine della defecazione. Per quanto tempo continuerà questo sanguinamento, ovvero, quali sono i tempi di cura di una proctite? I medici da me interpellati non hanno detto che una colonscopia è indispensabile. Ma purtroppo ho familiarità per cancro del colon. A che età dovrei quindi sottopormi a screening?
antonella
Risposta
Data la ricomparsa del sanguinamento, sarebbe opportuno una rivalutazione del suo disturbo ed eventualmente l’effettuazione di una colonscopia totale. Per la familiarità, dipende dal numero dei casi presenti in famiglia, dall’età in cui si sono manifestati e dal grado di parentela (familiari di 1° grado). Solo in base a questi elementi, è possibile capire se effettivamente esiste un aumento di rischio oppure no. Ne parli con il suo medico.