Domanda
Spett. le Comitato, volevo cortesemente chiedere il significato del referto di una rettoscopia recentemente eseguita, tra l’altro con rettoscopio pediatrico, per motivi di ipertono sfinteriale: “Si risale al tratto retto-sigma, non si rilevano polipi o ulcerazioni nè ragadi, 2 piccole emorroidi di I° grado, mucosa iperemica, leggera anite. Si consiglia ginnastica per ipertono sfinteriale.” A seguito della rettoscopia, già fatta visionare dal mio gastroenterologo, non mi sono stati prescritti ulteriori esami, avendo già fatto, nelle precedenti 2 visite, anche l’esplorazione rettale. Ho 38 anni, non ho casi mai accertati di tumori o poliposi in famiglia, ma soffro da anni di una brutta colite, ansiogena peraltro, che mi ha portato, in anni, ad eseguire diversi esami. Da due inoltre, per mio scrupolo, eseguo il sangue occulto, risultato sempre negativo, anche se ogni tanto, nelle feci, compaiono microscopiche tracce di muco lievemente striato di sangue, ma questo succede quando ho attacchi di colite molto forte e magari le evaquazioni sono più di una al giorno. Non ho mai sofferto, peraltro, di stitichezza e seguo una dieta bilanciata, priva di alcuni alimenti, ma le mie analisi sono perfette, comprese la proteinuria, la Ves, l’emocromo, sali minerali e vitamine varie. Devo limitare molto frutta e verdura, soprattutto cruda. Vorrei anche chiedere, se posso, se il sangue occulto sia ritenuto uno screening valido alla prevenzione dei tumori colon-retto, e se la rettoscopia eseguita recentemente, anche se solo del tratto retto-sigma, possa aver validità almeno di qualche anno. Grazie.
Silvia
Risposta
Gentile sig.ra silvia,
è opportuno seguire il consiglio a conclusione del referto endoscopico. si, il sangue occulto è una metodica valida per lo screening.
cordiali saluti
il comitato scientifico