Domanda
Vi vorrei esporre il caso di mia madre che ha subito un intervento di duodenocefalopancreasectomia circa un mese fa per un tumore al duodeno, L’esame istologico ha confermato la presenza del tumore e il risultato positivo di due linfonodi. La situazione attuale non presenta alcun miglioramento e capacità di recupero in quanto i sintomi sono quelli del continuo vomito, evidentemente liquido che si accumula nello stomaco e che solo con l’ausilio del sondino riesce a svuotarlo. Non solo spesso sale la temperatura anche con picchi di 40 di febbre; viene alimentata con la nutrizione parenterale e allo stato attuale non riesce a bere e quindi mangiare. E’ sotto continuo trattamento antibiotico e ultimo dato la glicemia è molto ballerina. Cortesemente gradirei avere un Vostro parere con la massima urgenza perchè le condizioni di mia madre peggiorano di giorno in giorno. Nonostante gli esami di gastroscopia e rx di transito e tac addominale con contrasto eseguiti non meno di due giorni fa non è stao rilevato nulla di particolare. Aspetto Vostra risposta di cuore e antiocipatamente Vi ringrazio.
Maria Enrica Ragone
MARIA ENRICA RAGONE
Risposta
Gentile signora, è difficle riposndere ai suoi quesiti semplicemenet riflettendo sulle informazioni che lei riferisce. in queste situazioni l’esame delpaziente è fondametale. io credo che il quadro clinicosia da riferire ad unostato settico, probabilmente da un raccolta intra addominale nostante gli esami esguiti siano negativi. la diffcioltà di transito potrebbe esserne quindi la conseguenza oppure una complicanza motivata dalle modalità di ricostruzione del transito. che intervento sia stato fatto e quali problemi ci siano stati non è ben chiaro.
le consiglio quindi discuterne con i colleghi che hanno eseguito l’intervento.