Domanda
Spett.li dottori. Mi ricollego alla domanda fatta poco tempo fa sui miei episodi di sanguinamento rettale (domanda “perdite di sangue”� del 23/01/2006). Anche a seguito della vostra risposta, ho fatto una visita specialistica da un colonproctologo il quale, dopo anoscopia, mi ha diagnosticato un’infiammazione della parete anale dovuta a candida. Mi ha, quindi, dato una cura a base di antimicotici (pillole, supposte, pomata per una settimana) per poi nelle tre settimane successive continuare con integratori, candidophilus, erbe e soprattutto una dieta in cui elimino completamente zuccheri e lieviti. Iniziata la cura, il sanguinamento rettale è scomparso per circa una settimana. Purtroppo è ricomparso e a questo punto sono preoccupatissimo. Da un lato penso che se per una settimana non ho avuto niente, è da considerare un buon segno in quanto immagino che il sangue non venga da qualcosa che ho nel colon (dovrei averlo con una certa continuità , no?); dall’altro vedo che la quantità di sangue è come prima (non ne vedo nel gabinetto e nelle feci ma la carta igienica ne è abbastanza intrisa), sono dimagrito 3kg in 10 giorni (sarà la dieta?), sanguino anche con feci molto morbide, mi capita ormai sempre di emettere feci “a pezzetti”�, mai di forma allungata come mi è sempre successo. Inoltre (forse è l’ansia o il fatto che ci penso troppo) mi sento come “nell’aria”�, un po’ senza forze anche se riesco a fare tutte le cose normalmente. E’ il caso di fare un’altra colonscopia a distanza di 10 mesi dalla precedente o ulteriori esami aggiuntivi? Da dire che sporadicamente mi capita di avere dei piccoli dolori nell’addome che durano qualche secondo e poi vanno via. Ho 30 anni. Grazie.
Giovanni
Risposta
Se ho capito bene lei non ha fatto una coloscopia, ma una anoscopia (esame limitato all’ano). quindi faccia una coloscopia totale