Domanda
Buongiorno.
Mia madre (58 anni) è stata operata a ottobre per una presenza tumorale moderatamente differenziata al colon ascendente. Operata le è stata asportata tutta la parte malata con 18 linfonodi di cui solo il primo era stato intaccato dalla malattia. L’esame oncologico parla di stato C2. Giudicata guarita le hanno consigliato (la decisione era facoltativa) un ciclo di 12 sedute (1 ogni due settimane) di chemioterapia FOLFOX per prevenzione. Ad ogni fine seduta le viene dato una lettera riassuntiva dei valori e proprio su questa vi è scritto che è alto il rischio di recidività . Ma cosa vuol dire? Come mai si dice “chemioterapia di prevenzione” se poi è alto il rischio? Considerando che mia mamma è in buone condizioni generale di salute quali sono le prospettive che ha di sopravvivenza per i 5 anni e più? Grazie mille.
cri
Risposta
Il rischio c’è e la terapia serve proprio a ridurre il tasso di possibili recidive. possibilità di guarigione statisticamente significativa, pur con i limiti della statistica