Domanda
Per motivi di lavoro mi sono trasferito e non ho potuto seguire a dovere il caso clinico di mia madre.
Dopo la ricerca di sangue occulto nelle feci il cui esito è risultato positivo mia madre è stata sottoposta a colonoscopia durante la quale le hanno fatto varie biopsie. In sostanza dalla colonoscopia è risultato che ha un polipo di 3cm nell’ano. La biopsia ha riscontrato un adeno carcinoma in situ (spero di averlo scritto in modo corretto). Ora le hanno consigliato un intervento chirurgico in cui le toglieranno il polipo, parte dell’intestino e le chiuderanno l’ano mettendole in modo permanente il sacchetto.
Quali conseguenze nello stile di vita del paziente comporterà un simile intervento?
Dopo l’intervento è consigliabile qualche ciclo di cure chemioterapiche?
Colgo l’occasione per augurare a tutti Buone Feste
Roberto
Risposta
Le conseguenze di una colostomia definitiva comportano l’uso per il resto della vita di un raccoglitore di feci adeso alla cute dell’addome intorno all’ano artificiale. questo ha un impatto psicologico sul paziente che dipende da tanti fattori. l’importante è che il paziente sia seguito in un centro ove sia disponibile un ambulatorio per colostomizzati che potrà provvedere a tutte le necessità del caso(psicologiche e organizzative. per quanto riguarda le cure chemioterapiche dipenderà dall’esito dell’esame istologico sul pezzo operatorio. se è un caso iniziale come le è stato detto non saranno necessarie.