Domanda
Mio padre era da settimane che perdeva peso, svolgeva con estrema difficoltà funzioni evacuative e mangiava molto poco.
Prescritta una colonscopia, la sera prima dell’esame ingerendo i liquidi per evacuare li rigettava violentemente senza esito alcuno.
Il giorno dopo ovviamente non è stato possibile effettuare l’esame, ma solo una gastroscopia dietro nostra insistenza. Il paziente è stato rimandato a casa dicendo che molto probabilmente non c’era nulla bensì uno stress acuto e che solo per scrupolo si sarebbe ripetuto l’esame dopo qualche settimana. Preciso che portammo seco esami del sangue occulto positivo!
La notte mio padre è stato ricoverato d’urgenza per occlusione intestinale dovuto ad un tumore al colon.
E’possibile sapere se questi sintomi erano chiari di ciò che c’era oppure si è agito un po’ frettolosamente?
FRANCESCA
Risposta
La positività del sangue occulto fecale impone l’esecuzione di una colonscopia. considerando che suo padre aveva un tumore occludente il lume intestinale non ha potuto effettuare una opportuna preparazione; i sintomi comunque non potevano da soli permettere una diagnosi certa e la mancata esecuzione della colonscopia non ha assolutamente modificato la prognosi del paziente.
anche se il paziente avesse effettuato la colonscopia, questa non avrebbe anticipato l’intervento chirurgico.