Domanda
Buongiorno, sono una signora di 56 anni, da oltre un anno ho perdite di sangue, ed accuso dolori nella zona pelvica ed a destra e sinistra dell’intestino tenue. da circa 20 gg. addirittura non posso stare seduta, per troppo tempo, in quanto accuso dolore nella zona posteriore a riferimento del coccige. già nell’aprile del 2001, incominciarono i primi disturbi intestinali, con 5-6 scariche al giorno, feci gialle e quasi diarroiche. iniziai subito con i fermenti lattici della berna, cura che è andata avanti per circa 6 mesi, ma con scarsi risultati, all’inizio sembrava che avessi risolto, invece poi, il problema si ripresentava, a quel punto ho cambiato con enterogermina, anche in questo caso lievi miglioramenti, per poi ricadere nello stesso problema.Ad agosto 2002 le prime scariche di sangue, il mio dottore mi prescrive il ciproxin, ed arvenum, anche in questo caso un breve miglioramento e poi il problema si è ripresentato. nel frattempo alle feci si unisce anche del muco, a maggio 2003, ho fatto un ‘esame di microbiologia, dove si è messa in evidenza una candida, probabilmente dovuta al troppo stress, dopo aver fatto diverse cure, sembra che la candida al momento sia scomparsa, però continuano le perdite di sangue. faccio presente che per motivi di lavoro, sono costretta a stare tante ore seduta, per quello che avverto io, mi sembra come se ci fosse una ulcerazione, oltre a delle emorroidi interne, sto mettendo delle supposte di ruscaroid e pomata preparazione h. vorrei sapere se posso mettere del gel rettale a base di mesalazina.
ho fatto anche una visita dal gastroenterologo, il quale mi ha consigliato un clisma opaco a doppio contrasto, cosa che non ho fatto, purtroppo rifiuto totalmente qualsiasi accertamento invasivo, però, mi sto impegnando, e vorrei guarire nel più breve tempo possibile, cercando di curare anche l’alimentazione, che è basata di frutta fresca, verdura, con aggiunta di fibre.
aiutatemi, grazie e cordiali saluti.
marialucia
per favore aiutatemi, un grazie di cuore.
maria lucia
Risposta
Le perdite di sangue dal retto e il dolore posteriore potrebbero essere dovuti alla presenza di una ragade anale, una ferita che nella maggior parte dei casi è localizzata nel canale anale in sede posteriore (verso il coccige). Consiglio quindi di rivolgersi ad un chirurgo specialista della materia (proctologo) e di eseguire una colonscopia, eventualmente in sedazione.
Riguardo i suoi dolori addominali, verosimilmente si tratta di disturbi funzionali tipo "Sindrome del colon irritabile" (la cosiddetta "colite spastica"), ma sarebbe utile eseguire anche un controllo ginecologico. Il suo gastroenterologo, comunque, potrà sicuramente consigliarla nel migliore dei modi riguardo la dieta, le abitudini di vita e l’eventuale terapi da seguire.