Domanda
Ho quasi 30 anni, 3 casi di tumore in famiglia, di cui uno al colon, mi sono sottoposta alla colonscopia 2 volte ma arrivata a metà quasi svengo dal dolore, non riesco a portarla al termine. I medici dicono che ho l’intestino molto contorto e forse ho delle aderenze dovute ad una operazione alle ovaie di 3 anni fa. Soffro di colite e diarrea, con fitte molto dolorose a sinistra, mi sento meglio solo assumendo gocce di levosulpiride 3 volte al giorno. Psicologicamente soffro di depressione e ansia che si accrescono con l’insicurezza di una diagnosi definitiva dovuta appunto al fatto di non concludere l’esame. Ora il mio medico mi fa sottoporre al clisma opaco, ma non so se le informazioni ottenibili siano le medesime della colonscopia che, a quanto so, è l’esame più sicuro per vedere tumori. In più ho paura delle radiazioni perchè vorrei presto restare incinta.
Spero in una risposta
Melly spaventata
melly
Risposta
Chieda al suo gastroenterologo di eseguire la coloscopia in sedazione, eventualmente profonda.