Domanda
In seguito ad un intervento come in oggetto, questi sono i risultati avuti dopo l’esame istologico del calcinoma che è stato asportato:
– sigma retto
Diagnosi Macroscopica
tratto di grosso intestino della lunghezza di cm 3,5 ed una zona di ispessimento della parete.
Si isolano 7 linfonodi paracolici ed 1 vascolare.
DIAGNOSI CODIFICATA
T59300
M81403
DIAGNOSI IN CHIARO
ADENOCARCINOMA intestinale a medio grado di differenziazione, con espressioni colloidi, infiltrate le tuniche muscolari a tutto spessore e focalmente affiorate al tessuto adiposo periviscerale.
(stadio C2 di DUKES, JASS4.
Nessuna infiltrazione nei frammenti relativi ai limiti di resezione chirurgica
Ripetizione metastatica in 4 linfonodi paracolici.
La zona di consistenza aumentata corrisponde ad un focolaio di endometriasi
CLASSIFICAZIONE PATOLOGICA
G2 PT3 PN2 PMX
Sapreste dirmi cosa in effetti può comportare quello che è risultato dall’esame qui riportato? La chemioterapia è necessaria e se affermativo di che livello e con che frequenza?
Grazie
Saluti
lukas
Risposta
Gentile signore,
la chemioterapia è senza dubbio indicata nel suo caso. sono disponibili, in casi come il suo, alcuni schemi che variano per combinazione di farmaci, durata e frequenza di infusione degli stessi. la decisione finale deve essere senz’altro presa dagli oncologi che la hanno in cura, alla luce del quadro clinico complessivo (età, eventuali patologie associate, etc.). anche la prognosi di ogni caso specifico deve inevitabilmente essere formulata tenendo in conto il quadro clinico generale, per cui non posso che rimandarla al giudizio degli oncologi che la hanno in cura.
cordiali saluti.