Domanda
Mia madre viene ricoverata a causa di una forte anemia e di un dimagrimento consistente.
Gli vene fatta una ecografia, una colonscopia (diagnostica per neoplasia stenodsante del ceco) e una Tac addome suggestiva per neoplasia del colon ds e per la presenza di lesioni secondarie a livello epatico e sospetta surrenalica sn.
Dopo qualche giorno ha subito un intervento di emicolectomia ds, con evidenza intraoperatoria di interessamento peritoneale secondario, ma contrariamente a quanto diagnosticava la Tac il chirurgo ci ha detto che a livello epatico non c’erano delle lesioni secondarie, ma era soltanto il fegato grasso.
Poi stato eseguito un esame istologico che ha evidenziato la natura maligna del male, ma i linfonodi risultavano a posto e alla domanda se il fegato era apposto il chirurgo ha detto SI.
Dopo una settimana mia madre si è recata da un oncologo, il quale vedendo la Tac eseguita prima dell’operazione ha dichiarato che c’erano delle ripetizioni a livello epatico e peritoneale.
Gli è stata fatta una nuova Tac, e la risposta è stata che c’erano delle lesioni secondarie a livello epatico.
Ora è sotto trattamento chemiterapico.
Domanda è possibile che sulla Tac dei grassi al fegato possano essere scambiati per lesioni secondarie?
Da premettere che il chirurgo e l’oncologo non si sono mai parlati.
Romina
Risposta
Purtroppo è possibile che alla tc si possano non differenziare aree di steatosi (grasso) da lesioni secondarie anche se è molto raro in quanto le metastasi hanno una aspetto abbastanza tipico dopo iniezione di mezzo di contrasto. ciononostante il dato mi sembra purtroppo ininfluente data la diffusione al peritoneo. si tratta comunque di malattia avanzata e la chemioterapia diventa l’unica chance di cura. in bocca al lupo !