Domanda
Sono Giuseppe 46 anni, il 14 ottobre del 2004 sono stato sottoposto ad intervento chirurgico di duodenocefalopancreasectomia sec Longmire-Traverso con conservazione del piloro, colecistectomia e ricostruzione mediante pancreogastroanastomosi, la massa si trovava sopra la vena mesenterica e quindi l’intervento era molto delicato e importante; L’esame istologico definitivo dice: CISTI LINFOEPITELIALE DEL PANCREAS, PANCREAS EXTRALESIONALE CON FENOMENI DI FIBROSI, CISTI DECAPITATA VERSO IL MARGINE DI RESEZIONE RETROPERITONEALE, TRANCIA DI RESEZIONE PANCREATICA, TRANCIA DELLA VIA BILIARE E MARGINI DI RESEZIONE INTESTINALI INDENNI. LINFONODI PRIVI DI MODIFICAZIONI STRUTTURALI DI RILIEVO, COLESTEROLOSI DELLA COLECISTI.Mi dicono che sono stato miracolato, perchè solo una piccola percentuale è benigna, e poi il mio caso sembra essere unico come diagnosi. Oggi sto bene, non ho più la nausea come l’avevo fino ad un mese fa, le analisi vanno tutti bene ed anche le transaminasi si sono normalizzate, perchè subito dopo l’interveno erano rispettivamente 52 e 88.La domanda è questa: CISTI LINFOEPITELIALE è un tumore benigno? C’è differenza tra tumore benigno e cisti? Le normali analisi del sangue e l’ecografia sull’addome che faccio regolarmente è sufficiente per stare tranquillo e quindi come prevenzione? Mi dicono che fare una tac non è necessario, voi che mi consigliate? Potrebbe riformarsi questa cisti? L’esperienza è stata terribile, la paura non vi dico e al minimo sintomo di nausea penso , ci risiamo! Chiedo scusa se sono stato un pò lungo nel presentare il mio caso, ma sento il bisogno di sapere da più medici pareri che mi aiutano a vivere con più tranquillità , nel ringraziarvi della vostra pazienza vi saluto e aspetto con ansia la vostra risposta, GRAZIE
GIUSEPPE
Risposta
In medicina per "tumore" si intende qualsiasi "tumefazione" e non come comunemente si interpreta e cioè forme di "cancro". una cisti è quindi una "tumefazione" benigna per il suo comportamento cellulare. talvolta però tali formazioni comprimono (e non infiltrano) strutture vitali e devono essere rimosse chirurgicamente.