Domanda
Buongiorno, sono una ragazza di 31 anni con problemi di emorroidi. Fin da piccola sono stata stitica ed ho avuto problemi di emorroidi esterne con a volte lievi fuoriuscite di sangue. Da quando mi sono sposata e trasferita ho cambiato completamente non solo l’ambiente (quindi acqua, aria, alimentazione) ma soprattutto stile di vita e nel giro di un anno ho cominciato ad avere grosse perdite di sangue legate a una diarrea periodica. Ho provato a curare entrambe con antibiotici e vasorestringenti ma finito il periodo di cura ricomincia tutto da capo. 2 anni fa ho fatto la colonscopia, non sono riusciti a salire molto nell’intestino pero’ il risultato era che avevo delle emorroidi da legare. Per motivi di lavoro non ho mai eseguito la legatura e ancora ora soffro di spasmi dopo circa mezz’ora dal pasto con evacuazioni molli o liquide e conseguente dolore, dove e’ sempre presente e ben visibile sangue rosso vivo e a volte del muco. Devo continuare a prendere periodicamente gli antibiotici o devo fare altri tipi di esami per capire che cos’e’? Da cio’ che ho letto su internet mi ritrovo in alcune descrizioni del colon irritabile, ma c’e’ un esame specifico che me lo puo’ diagnosticare a parte la colonscopia? Mi devo preoccupare se dovessi rimanere incinta? Grazie
simmaya
Risposta
Non esiste un esame specifico per diagnosticare la Sindrome del Colon Irritabile. Visti i suoi problemi, che appaiono legati al lungo periodo di stipsi, le consiglio di farsi seguire da un Gastroenterologo di fiducia e di effettuare una colonscopia totale, magari in sedazione profonda. Gli antibiotici non rivestono un ruolo di fondamentale importanza in una condizione quale la sua. Una eventuale gravidanza potrebbe soltanto aggravare la sua patologia emorroidaria.