Domanda
Mia zia è stata operata al prolasso a giugno 2005 ed allora non risultava niente dagli esami del sangue. In seguito alla campagna di prevenzione del CCR mia zia ha effettuato gli esami delle feci a dicembre e le è stato riscontrato una positività che ha portato ad effettuare una colonoscopia. Gli esami hanno evidenziato un calcinoma di circa 5 cm a 15 cm circa dal retto. La colonoscopia non è stata terminata per via del dolore che provava. La biopsia ha stabilito che trattasi di calcinoma. La prossima settimana faranno una TAC all’addome e all’intestino e raggi ai polmoni. A breve seguirà l’intervento. Da stabilirsi se aprendo chirurgicamente o in laparoscopia. Che possibilità vi sono che il calcinoma si sia diffuso ad altri organi? Che probabilità che l’intervento abbia successo? Quale dei due interventi è il più indicato? Dopo l’intervento la chemioterapia è necessaria? La persona in questione ha 60 anni..
lukas
Risposta
Le sue domande avranno una risposta solo dopo l’intervento e la precisa definizione e stadiazione chirurgica.