Domanda
Buongiorno. Ho 26 anni. Vi ringrazio in anticipo per l’attenzione che presterete al mio lungo messaggio.
Faccio una premessa che forse non contribuirà all’analisi del mio caso, ma che fa parte della mia storia. Tre anni fa ho subito un grave incidente stradale, riportando un severo trauma cranico e varie fratture (polso,clavicola,perete orbitale,omero). Gli ematomi provocati dal trauma cranico si sono riassorbiti e le fratture col tempo si sono consolidate, a parte quella pluriframmentaria dell’omero dx che mi ha causato un bel pò di problemi e sulla quale è bisognato intervenire chirurgicamente per due volte per osteosintesi. I postumi del trauma cranico, presenti in maniera debole talvolta anche oggi (senso di confusione, giramenti di testa), insieme al difficilissimo decorso della frattura omerale, insomma, mi hanno costretto per più di un anno e mezzo a fare i conti giornalmente con le conseguenze dell’incidente.
Quando mi avviavo verso una relativa stabilizzazione dei postumi, accade che (era l’ottobre del 2004) inizio ad avvertire un senso di gonfiore all’addome superiore. Dopo 2 mesi di tale sintomatologia, il medico curante, dopo visita medica di palpazione addominale, mi dice di stare tranquillo e di controllare l’ansia legata al mio vissuto non favorevole dell’ultimo periodo che effettivamente mi ha reso più pessimista. Durante tutto il 2005 questo senso di gonfiore addominale va e viene, accompagnandosi alle saltuarie sensazioni di “testa leggera” (una RMN del cranio di controllo non evidenzia sofferenze cerebrali). Tale senso di gonfiore, poi, non lo avverto se non ci penso, così mi tranquillizzo…
Ma nel settembre del 2005, mentre godo di buone condizioni generali, comincio ad avvertire dei fastidi leggerissimi sempre all’addome superiore, ma questa volta ben localizzati in un preciso punto, a dx, sotto il fegato, non più come gonfiore ma come leggerissimi “spilli”. Passano i giorni e questi fastidi perdurano. Dopo 2 mesi riferisco tutto ciò al medico curante che questa volta mi consiglia un’ecografia dell’addome: non si evidenziano alterazioni in riferimento agli organi presi in esame (fegato, milza, colecisti, pancreas, reni, vie biliari), ma si riscontra la presenza di molta aria. Allorchè il mio medico, appurato che è tutto ok, mi dice soprattutto di stare calmo e mi indica delle compresse per attenuare il senso di gonfiore. Bene, il senso di gonfiore non lo avverto quasi più, ma questa sorta di piccoli spilli all’alto addome di destra permangono e, pur se non mi impediscono alcunchè, sono fonte di preoccupazione perchè, appunto, li avverto da più di cinque mesi. Nel frattempo ho iniziato a controllare le mie feci, il cui aspetto sapevo correlato alla buona o cattiva funzione intesinale, e non credo di aver mai notato sangue in esse, forse perchè non so riconoscerlo (!?), ma solo, talvolta, delle zone nere e di considtenza diversa , non morbida: è questo il sangue?
Dovrei approfondire con esami questa situazione o dovrei provare con degli antispastici anche se non si tratta di dolori veri e propri? un amico farmacista mi ha consigliato solo di fare uso giornaliero di camomilla… Questi sopportabili ma fastidiosi “spilli” sono al colon? Grazie. (condizioni generali buone, peso/altezza normale).
Andrea
Risposta
Beva molti liquidi, provi banali antispastici se non riesce a convivere con questo piccolo fastidio, ma se nessuno dei medici le ha suggerito approfondimenti, evidentemente ha ritenuto, e ritengo anch’io, che non ci siano fattori di rischio significativi nei suoi sintomi.
le feci nere non sono normali, ma il colore deve essere proprio nero…